note biografiche:
Ernesto Montalbano (Afragola, 18/06/1967), vive ad Afragola (NA). Lascia l’IPAS (Alberghiero) per iscriversi all’ISA (Istituto d’Arte), indirizzo oreficeria, già da ragazzino frequenta cantieri edilizi, ed in questi ambiti che conosce un maestro restauratore di malte a base di grassello, che gli insegna le varie tecniche. Applica con il De Stefano, divenuto suo collaboratore, codesti prodotti in abitazioni private ma anche pubbliche di interesse storico.
Vincenzo De Stefano (Avellino, 30/08/1974), vive ad Afragola (NA). Consegue gli studi all’ ITIS, intraprende come mestiere la sua vera passione, ossia fotografo, ma questa non gli impedisce di avvicinarsi alle decorazioni murarie, e nello specifico, con prodotti a base di grassello di calce.
note sull’opera:
Nell’opera di Montalbano/De Stefano la città, simbolo del vivere in comune, viene rappresentata come una riserva o un territorio neutrale, chiusa dentro un recinto come a voler proteggersi dai disastri ambientali, dalla speculazione selvaggia e dal progresso aggressivo. La bandiera bianca posta sulla cima del palazzo sta ad indicare uno stato di neutralità e di difesa dallo strapotere dei soldi e delle multinazionali. Di contro l’auspicio sembra essere difendiamo e preserviamo insieme la città e il mondo.