Edizione 2023

Manifesto23-incontri

Incontri / Stratificazioni
2023

Si pone all’attenzione degli artisti, invitati a realizzare la loro opera con la tecnica del Graffito Polistrato, il concetto che è alla base del progetto originario dei graffiti che quest’anno compie vent’anni. Cioè favorire, attraverso l’arte e gli artisti e il conseguente incontro con la comunità e la storia di Montemurro e del territorio, la crescita e la valorizzazione dei suoi potenziali culturali, sociali e ambientali. Il richiamo concettuale considera l’attuale posizionamento culturale del paese che rende evidente come negli anni l’incontro felice tra poeti, artisti, letterati (vedi Sinisgalli, Scotellaro di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, Leone, Padula, Manlio Rossi Doria, ecc…) e i transiti di operatori culturali a loro conseguenti, abbia stratificato un fertile humus sul quale piantare le idee e i progetti del futuro.

P. Persico, M. Longobardi

Approfondimento Incontri / Stratificazioni: Bivio Tricarico Montemurro

“Scotellaro ci ha lasciato in eredità i suoi amici”. Con questa frase Maria Padula nel 1954 intitola il suo articolo su Rocco Scotellaro, pubblicato su Scuola Nostra, anno X n.2, e noi oggi nel 2023 pensiamo di iniziare a rendere pubblico un lungo racconto legato agli incontri e alle stratificazioni degli amici di Maria Padula e di Giuseppe Antonello Leone, amici che hanno partecipato alla vita attiva del Mezzogiorno d’Italia, che hanno lasciato tracce in scritti, lettere, appunti, libri. Molti sono conosciuti, altri meno: Giuseppe Antonello Leone ha conservato in cartelline ordinate i materiali relativi a tantissimi amici, così è accaduto con Rocco Scotellaro. Ora in occasione del centenario della nascita, iniziamo con gli amici più legati a Rocco Scotellaro contando di andare avanti raccontando tante altre storie di amicizie e di collaborazioni culturali. Rocco Scotellaro è venuto in più occasioni a Montemurro, amico di Giuseppe Antonello Leone e Maria Padula, qui ha scritto alcune sue poesie, qui ha incontrato Leonardo Sinisgalli, qui con “Beppe”, ha elaborato la lotta per l’alfabetizzazione, insieme hanno pensato alla realizzazione delle cartoline stampate con la tecnica dell’incisione su linoleum con le immagini di Giuseppe Antonello e i testi raccolti da Rocco Scotellaro con le poesie di altri amici poeti come Nicola Ciola. Maria Padula scrive: “…ci recitava le sue poesie sotto le querce o accanto al fuoco, la sera. Fu da noi che conobbe Leonardo Sinisgalli” (op. cit.). Luogo d’incontro dunque la casa Padula Leone, da Carlo Levi a Manlio Rossi Doria, da Mimma Trucco a Maria Brandon Albini, da Tommaso Pedio a Concetto Valente. Luogo d’incontri e di stratificazioni. Graffiti di vita vissuta di amicizie solide. Maria Brandon Albini arriva in Basilicata per scrivere il suo libro Mezzogiorno vivo e qui incontra Maria Padula e Giuseppe Antonello Leone, viene a Montemurro, a Vietri sul mare, a Napoli, studia gli scritti di Maria Padula e di Rocco Scotellaro. Ne nasce un’amicizia profonda raccontata nelle lettere che Maria Brandon Albini scrive a Maria Padula. Dei molti amici transitati a Montemurro dalla fine degli anni Quaranta, agli anni Sessanta, i più noti e studiati sicuramente sono Carlo Levi e Manlio Rossi Doria, ma interessante è esplorare anche altri personaggi legati alla figura di Rocco Scotellaro, e anche la rivista Politica e Mezzogiorno diretta da Beniamino Finocchiaro e il Movimento Comunità promosso da Olivetti. L’Edizione Estiva della Scuola del Graffito 2023 che ha per tema Incontri / Stratificazioni vuole rendere omaggio a Rocco Scotellaro, ma vuole essere anche un momento di riflessione su un particolare momento storico sia per la Basilicata che per il paese intero, esplorando pensieri e ricerche di personaggi meno noti, studiosi, ricercatori, antropologi che in varie occasioni hanno partecipato ad incontri e si sono stratificati nel tessuto lucano con i loro scritti e le loro riflessioni.

2003-2023, venti anni di Scuola del Graffito

Nel 2003 Giuseppe Antonello Leone invita a Montemurro Mimmo Longobardi e Mariolina Amato per dar vita ai primi graffiti polistrato, l’idea è quella di creare un’identità artistica per Montemurro invitando ogni anno artisti capaci di lasciare una traccia visibile ed identitaria, così oggi dopo venti anni sui muri di Montemurro sono esposti più di 80 graffiti. Tantissimi artisti sono arrivati da varie parti d’Italia e del mondo, Francia, Spagna, Messico, Stati Uniti, Giappone, si sono fermati, sono ritornati e ora fanno parte di questo territorio, molti si sono identificati con la comunità, si sono stratificati, si sono incontrati, hanno collaborato e hanno dato vita nel 2013 ad un’associazione che nel 2022 diventa APS Scuola del Graffito di Montemurro ETS. Un’associazione ben strutturata, capace di portare avanti progetti culturali utili al territorio ed alla comunità di Montemurro. Così in tutti questi lunghi anni dal dopoguerra ad oggi Montemurro è stato visitato, conosciuto, è diventato luogo d’incontro di artisti che hanno lasciato tracce.

Rosa Maria Leone

Artisti ospiti dell’edizione artistica 2023:
Jean Pierre Marie, “Passagio alla città” Poema de Rocco Scotellaro
Lea Lequien, Herbes – Montemurro
Filippo Ianniello, Geological Map
Gerardo Del Castillo & Isabel Rojas Casas, Scotellaro Luchador
Alice Gallo & Jaya Shanti Phieler, Le creature