note biografiche:
Lucia Bonelli si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli dove contemporaneamente frequenta, anche, la “Scuola libera di nudo”. Consolida la sua passione per la sperimentazione libera del colore e del gesto su tela e altri supporti, personalizzando il suo stile partendo dal dripping e dall’espressionismo astratto. Non abbandona il figurativo ma lo trascende attraverso l’utilizzo di componenti come sabbia, stucchi, impasti polimaterici, che danno rilievo e consistenza a tratti e pennellate. La sua motivazione ad andare oltre lo spazio bidimensionale si afferma durante il corso di scenografia presso l’Accademia di Firenze, a cui fanno seguito diverse esperienze nel campo del restauro presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e sulle tecniche dell’affresco presso il Museo d’Arte Contemporanea all’Aperto di Maglione (M.A.C.A.M. ) di Torino. Ha svolto diverse docenze in materie artistiche nelle scuole statali di Napoli e Potenza nell’ ambito di progetti formativi . Tiene corsi di pittura per adulti e bambini sia nel suo spazio-studio aperto al pubblico, sia presso altri spazi, ispirandosi alle teorie di Arno Stern e Betty Edwards. E’ praticien-servant del “gioco del dipingere” titolo conseguito presso I.R.S.E. di Parigi -Atelier di Arno Stern. Ha svolto, in Africa, progetti formativi di pittura per bambini . E’ socio fondatore dell’Associazione Culturale Pietre Volanti e Spazio Protetto di Potenza . Vive e lavora a Potenza.
note sull’opera:
La tecnica del Graffito polistrato, della Scuola del Graffito di Montemurro, mi ha dato la possibilità di apprendere una tecnica mai sperimentata prima, e dunque a dare valore aggiunto alla mia formazione di artista pittrice. Il graffito da me realizzato si distingue per la gestualità espressiva caratteristica delle mie opere pittoriche.