note biografiche:
Nasce a Salerno nel 1962. Vive e lavora tra Salerno e Lyon. Dopo il diploma si trasferisce a Napoli per frequentare la Facoltà di Architettura e si specializza in ceramica e porcellana a Capodimonte. Dal 1989 collabora con l’artista Andrea Simeoni di Legnano per la realizzazione di istallazioni e sculture. Nello stesso anno apre La Bottega di Pinocchio, un laboratorio di costruzione e restauro di giocattoli antichi a Salerno, e continua a sperimentare tecniche plastiche e scultoree. Fra le tappe più rilevanti della sua carriera artística sono da menzionare le esposizioni a Berlino e nelle più grandi città italiane.
note sull’opera:
Il graffito vuole rappresentare il peculiare rapporto tra la terra, la natura e l’uomo, che andrebbe da quest’ultimo, rivisto. Probabilmente l’uomo non dovrebbe considerarsi soltanto colui che ha il diritto di nutrirsi, ma parte integrante di essa, e come tale programmare una protezione intelligente e fungere da anello di aggancio con un equilibrio cosmico.